Piccoli sguardi tra passato e futuro. Archivio storico video-fotografico dell’Ospedale Pediatrico "Bambino Gesù
Il progetto ha avuto come obiettivo la valorizzazione del patrimonio iconografico e audiovisivo dell’«Ospedale dei figli del mondo»
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Al centro del progetto il materiale audiovisivo e fotografico delle visite di Giovanni XXIII (25 dicembre 1958), Paolo VI (1° gennaio 1968) e Giovanni Paolo II (7 gennaio 1979)
Il progetto, iniziato nel maggio 2022 e concluso il 31 gennaio 2023, è stato realizzato dal CAST grazie ad un finanziamento della SIAE e alla collaborazione con l’Archivio storico video-fotografico dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù”. Obiettivo del progetto è stato il recupero, lo studio e la valorizzazione dell’importante patrimonio audiovisivo relativo all’«Ospedale del Papa», al fine di un suo inserimento nella banca dati digitale del CAST, ora in via di essere inserita integralmente nella Digital Library MAC (Memorie Audiovisive del Cattolicesimo).
Nel 2019 l’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” ha compiuto 150 anni. Dalle prime quattro bambine ricoverate nell’«ospedalino di via delle Zoccolette» fino ai seicento posti letto di oggi, dislocati su più sedi, e ai progetti di cooperazione internazionale che coinvolgono molti paesi in tutto il mondo, sono «forse centinaia di migliaia le vite incontrate, accudite, salvate o semplicemente accompagnate» (Mariella Enoc, Prefazione, in A. Casavecchia, L’ospedale dei bambini, 1869-2019 una storia che guarda al futuro, Rizzoli, Milano 2019, p. 5). Non più solo bambini di Roma, ma provenienti da tutta Italia e dall’estero. Questo percorso di crescita del più antico ospedale pediatrico d’Italia divenuto «l’ospedale dei figli del mondo» è documentato da centinaia di foto (le più antiche delle quali risalgono alla fine dell’800), alle quali si sono aggiunti spezzoni sonori e cinematografici che documentano da una prospettiva inedita la costruzione di nuovi padiglioni, le visite dei pontefici e dei personaggi illustri, gli eventi più significativi della vita dell’Ospedale e dei bambini che qui sono stati curati in tanti anni di storia. Piccoli sguardi sul passato – per usare il peculiare punto di vista dei suoi piccoli pazienti – che l’Ospedale ha recentemente voluto proiettare nel futuro, in occasione del 150° anniversario dalla fondazione, cominciando un lavoro di riorganizzazione del suo ricco patrimonio che ha condotto alla digitalizzazione di foto e filmati corredati con alcune prime informazioni rintracciabili attraverso testi scritti e testimonianze dirette.
Il piano storico-scientifico
Sul piano storico-scientifico il progetto ha contribuito a dare visibilità a un patrimonio che, pur rimasto per diverse ragioni fino ad oggi decisamente poco conosciuto, è capace di raccontare da una prospettiva inedita la peculiare storia dell’Ospedale dei bambini, soprattutto nel suo stretto rapporto con i pontefici e la Santa Sede. Si è trattato, dunque, di delineare una memoria per immagini costruita anche attivando sinergie con cineteche e archivi nazionali al fine di gettare una luce originale sulla storia culturale del nostra Paese e, in altri termini, di testimoniare l’evoluzione in campo scientifico, ma anche socio-culturale, che ha portato il Bambino Gesù a essere oggi il più grande policlinico e centro di ricerca pediatrico in Europa con una rete di interventi che si estende in quattro continenti.
Il piano storico-archivistico
Sul piano storico-archivistico gli esiti del progetto hanno condotto a recuperare materiali eterogenei che si legano a tre visite dei pontefici all’Ospedale: quella di Giovanni XXIII del 25 dicembre 1958, quella di Paolo VI il 1° gennaio 1968 e, infine, quella voluta da Giovanni Paolo II il 7 gennaio del 1979. Oltre alle fonti audiovisive, si è proceduto all’individuazione di documentazione fotografica, documentale e di un’ampia selezione di materiale a stampa (in particolare articoli su quotidiani e periodici di orientamento cattolico) utile a inquadrare in un contesto più ampio l’impatto che ebbero nella società italiana questi avvenimenti. Svolta l’attività preliminare di ricerca, si è poi proceduto alla loro catalogazione secondo la normativa e gli standard di settore previsti a livello nazionale e internazionale. Si sono poi operate specifiche ricerche in archivi nazionali (Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico; Istituto Luigi Sturzo di Roma; Teche Rai) per ampliare lo sguardo di indagine nel quale collocare le fonti audiovisive, in particolar modo attraverso una stretta sinergia con l’Archivio storico dell’Istituto Luce Cinecittà.
Il risultati
I risultati del progetto sono stati diffusi mirando a due diversi target:
1. la comunità scientifica per raggiungere la quale si è proceduto alla presentazione di parte dei risultati nel convegno internazionale La storia del cattolicesimo contemporaneo e le memorie del cinema e dell’audiovisivo del 9-10 giugno 2022 attraverso uno specifico panel tematico;
2. un target “generalista”, per il quale è stato realizzato l’evento di lancio del materiale raccolto nella banca dati Una storia audiovisiva dell’Ospedale dei bambini. L’archivio video-fotografico del Bambino Gesù all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede il 19 gennaio 2023. Oltre alla diretta su Telepace (canale 75), questo evento ha avuto ampio risalto anche sulla stampa nazionale e attraverso la condivisione sui canali social.